Cosa vedere a Roma: itinerario, monumenti, chiese e biglietti

Cosa vedere nella città di Roma? E’ questa la prima domanda che un turista si pone quando arriva nella Capitale. Monumenti, Chiese e tanto altro. Ecco un piccolo itinerario con le cose da non perdere.

Partiamo subito da un presupposto, per potere arrivare in città è necessario prima arrivare presso l’aeroporto di Roma, da li poi prendere uno dei mezzi messi a disposizione per potere raggiungere il centro della Capitale o qualsiasi luogo già prescelto.

Roma
Roma

Fatto questo, si può partire alla scoperta del posto. La prima cosa da sapere è che la Capitale conta la bellezza di 2 753 395 abitanti, si tratta a tutti gli effetti del comune più popoloso d’Italia e il terzo dell’Unione Europea dopo Berlino e Madrid. Senza contare il fatto che è il comune europeo con la maggior parte delle superfici di aree verdi.

Fondata da Romolo, grazie alla sua storia è da considerarsi la prima città metropoli dell’Occidente e tra i tanti meriti ha anche quello di essere un centro di cristianità visto che ospita al suo interno lo Stato della Città del Vaticano a cui si aggiunge anche la sede del Sovrano Militare Ordine di Malta.

Roma: itinerario consigliato

E’ chiaro che gli itinerari da potere organizzare sono davvero tantissimi, oggi però ne prendiamo in considerazione uno da cui prendere spunto.

Il primo itinerario è quello più turistico ed anche il nostro preferito, è abbastanza breve, solo 2,5 km ed è una vera e propria immersione nella città eterna!

Si parte dal Colosseo, conosciuto anche con il nome di Anfiteatro Flavio. Al momento è il monumento più grande del mondo. Sopravvive da 2 mila anni e al suo interno ci sta la storia dei romani, e degli spettacoli che venivano realizzati davanti ad una folla di 50 mila persone. Il Colosseo è patrimonio Unesco dal 1980 ed è anche tra le 7 meraviglie del mondo moderno.

Proseguiamo con l’Arco di Costantino, arco trionfale a tre fornici che si trova poco distanza dal Colosseo. E’ una struttura che rappresenta il trionfo dell’Imperatore Costantino su Massenzio avvenuto il 28 Ottobre del 312 dopo la battaglia sul ponte Milvio.

Ancora, il percorso può proseguire verso via dei Fori Imperiali che è a tutti  gli effetti una delle vie più belle e spettacolari di Roma. In questo luogo è possibile trovare i resti monumentali dei fori di Cesare, di Augusto, di Nerva, della Pace e di Traiano. Continuando il percorso vi trovate davanti all’Altare della Patria o Vittoriano che al momento è uno dei monumenti più iconici di Roma. E’ dedicato alla Prima guerra mondiale e alla memoria di Vittorio Emanuele II, il primo Re d’Italia.

Un itinerario che si rispetti non può non tenere conto del Teatro Marcello, fondato ai tempi di Augusto o ancora il Tempio di Ercole Vincitore che è un altro pezzo della storia di Roma davvero imperdibile: risale al 120 a.C. ed è il più antico edificio in marmo che si è conservato a Roma.

Per finire, si può concludere con la bocca della Verità: scultura antica situata nella Chiesa di Santa Maria in Cosmedin. La sua leggenda dice che chi dice una bugia e pone la mano viene addentato.

Roma: monumenti e chiese

Roma
Roma

Sarebbe davvero impossibili citarli tutti e per questo motivo prendiamo come esempio due monumenti e due Chiese che per chi si trova nella Capitale, sarà impossibile non andare a visitare.

Pantheon: costruito intorno al 118 d.C.,  in principio era un tempio dedicato alle divinità romane, inseguito grazie al culto cattolico, il luogo venne trasformato nella Basilica di Santa Maria dei Martiri. Al momento è il miglior edificio conservato dell’antica Roma.

L’ingresso è gratuito, gli orari di apertura sono: dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 19.30. Domenica dalle 9.00 alle 18.00. Per poterci arrivare è consigliabile arrivare a piedi alla fermata della metro di Barberini o da Piazza Navona.

Santa Maria in Aracoeli: piccola basilica situata in cima al Campidoglio, per la precisione dove si trovano i Musei Capitolini. E’ una Chiesa che dentro di se racchiude l’architettura romanica e gotica, formata da tre navate e poi da un altare che ha anche l’opera d’arte più importante, ovvero la scultura del Bambino Gesù. Secondo la leggenda è stata ricavata dal legno di un ulivo dell’orto del Getsemani, dove, secondo il Nuovo Testamento, Gesù pregò per l’ultima volta prima di essere crocifisso.

Anche in questo caso l’ingresso è gratuito e gli orari di apertura sono: dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30, tutti i giorni della settimana. Per arrivare lo si può fare a piedi da Piazza Venezia o dal Campidoglio.

Passando invece a due musei, si comincia con Fontana di Trevi: il più visitato di Roma, la sua storia risale ai tempi dell’Imperatore Augusto, anche se di fatto la fontana è stata commissionata da Papa Clemente XII all’architetto Nicola Salvi, che sorprese tutti con questa allegoria dell’oceano presieduta dal dio Nettuno. La tradizione dice di gettare una moneta nell’acqua per esprimere un desiderio e per ricevere fortuna.

Si trova a Piazza di Trevi, per arrivare basta servirsi della metro A, stazione Barberini.

Foro Romano: altro esempio di museo di Roma, in passato rappresentava di fatto l’epicentro della vita pubblica nel corso della Repubblica e dell’Impero.  È uno dei luoghi più interessanti della città, ricco di templi, palazzi, archi e altre costruzioni generalmente in buono stato di conservazione. Si trova su via della Salara Vecchia e lo si può raggiungere con la metro B, stazione Colosseo.

Roma: biglietti online

Musei Vaticani: una prima attrazione per cui trovare i biglietti online è proprio questa. Musei Nazionale della Città del Vaticano, sono stati fondati da Papa Giulio II, al momento, cosi come da sempre occupano la maggior parte del cortile del Belvedere. Al loro interno hanno una delle raccolte più vaste al mondo di opere d’arte: tra le tante cose da vedere la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso.

Galleria Borghese: museo statale si trova all’interno di Villa Borghese, ancora oggi al suo interno si può trovare la collezione d’arte cominciata da Scipione Borghese, il cardinale nipote di Papa Paolo V. Tra le tante opere che si trovano all’interno, anche quelle di: Gian Lorenzo Bernini, Agnolo Bronzino, Antonio Canova, Caravaggio, Raffaello, Perugino, Lorenzo Lotto, Antonello da Messina, Cranach, Annibale Carracci, Peter Paul Rubens, Bellini, Tiziano.