Cosa vedere a Pisa: itinerario, monumenti, chiese e biglietti

Quale potrebbe mai essere il perfetto itinerario per vedere la città di Pisa, le sue bellezza e la sua storia. Il punto di partenza e quello di arrivo lo decidete voi, ma ecco qualche interessante suggerimento.

Capoluogo dell’omonima provincia, la città è inserita all’interno del territorio metropolitano e con i comuni vicini di Calci, Casina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, forma un sistema urbano composto da 195 000 abitanti distribuiti su 475 km e non finisce qua, tra le sue caratteristiche migliori ha quello di ospitare uno degli aeroporti più importanti in Italia, ovvero il Galileo Galilei.

Pisa
Pisa

Ma non finisce qua, anche se ci sono delle incertezze sulla sua storia, dopo una serie di ritrovamenti archeologici che sono avvenuti tra gli anni 80 e gli anni 90, è possibile con certezza affermare che la città è stata fondata dagli Etruschi.

Pisa: itinerario consigliato

Una volta che si atterra all’aeroporto di Pisa, si può cominciare anche da subito a programmare quello che sarà il vostro tour per i giorni successivi. Una prima tappa potrebbe essere quella di Piazza Vittorio Emanuele che poi altro non è che il punto focale della città. In questo luogo ci sono una serie di palazzi storici che permettono quasi che il luogo possa avere una forma da anfiteatro. Da qui in poi si va verso Corso Italia che è una delle vie più rinomate della città.

Da non perdere sono le celebri Logge di Banchi: si tratta di un loggiato costruito nei primi anni del XVII secolo che in principio era stato realizzato con l’idea di ospitare il mercato della lana e della seta.

Ancora, un altro appuntamento immancabile è quello con Piazza dei Miracoli, da cui si arriva passando per via Santa Maria, luogo in cui tra le altre cose si trovano due facoltà del noto ateneo, ovvero la facoltà di Lingue e Letterature straniere e la Scuola degli Interpreti e dei Traduttori.

Ovviamente la pizza è rinomata anche per la presenza della Torre pendente, formata da Battistero, Duomo e Camposanto che di fatto rappresentano il ciclo di nascita, vita e morte.

Pisa: monumenti e chiese

Entrando ancora di più nel dettaglio o per meglio dire alla scoperta della città, una cosa è certa: non si può andare via senza avere visto per interno le tre parti della Torre di Pisa.

Pisa
Pisa

Si comincia dal Duomo: esempio di struttura romanica, formata da marmo grigio e bianco, particolare che si differenza dalla parte interna in cui invece sono presenti marmi neri e bianchi. Il campanile, di fatto, è uno dei più rinomati e apprezzati al mondo: alto 50 metri con una pendenza che di sicuro è unica al mondo e che pare essere conseguenza del cedimento del terreno che già era stato notato ai tempi della sua costruzione. La Torre fino a qualche anno fa era chiusa al pubblico, poi è stata riaperta e adesso è possibile salire anche fino in cima.

Per quello che concerne il Battistero, in totale stile gotico, nasconde dentro di se quella che a tutti gli effetti è una leggenda: pare che il luogo sia ogni anno meta di tantissimi studenti di scuole superiori che vanno a visitare questo luogo cento giorni prima dell’esame di maturità, come se fosse un vero e proprio rito. Il numero di volte che si girà intorno al Battistero fa capire quali sono i voti che si vorrebbero prendere all’esame.

Pisa: biglietti online

Ovviamente una volta deciso di fare un viaggio verso questa città, il consiglio è quello di attrezzarvi con un certo anticipo anche nella prenotazione dei biglietti di ingresso, che ormai possono essere fatti anche online.

Tra le varie combinazioni: ingresso riservato per Battistero, cimitero e cattedrale che è già una valida opzione per potere vedere i luoghi di cui prima abbiamo lungamente parlato.

Oppure, una seconda possibilità è quella di prenotare per un tour guidato della città che si conclude poi con la degustazione di vini. Oltre a potere entrare nei famosi monumenti del Duomo, Battistero e Torre Pendente, a fine giro, sarà possibile dedicarsi ad una favolosa degustazione di vini toscani curata da un esperto locale.