Non ci sta davvero nulla di meglio che organizzare un bellissimo weekend a Palermo, la cittadina facilmente raggiungibile è un luogo che racchiude tanta bellezza e storia. Un itinerario che vale davvero la pena non perdere.
Comune italiano di 628 165 abitanti, è da sempre considerato il quinto in Italia per il numero della sua popolazione, capoluogo della Regione Sicilia, ha una grande estensione e infatti i suoi confini arrivano fino alla Conca d’Oro che si trova ai piedi del Monte Pellegrino, i lati della città sono circondati dai monti di Palermo, gli stessi che si affacciano sul golfo che prende il suo nome e che si trova nel Mar Tirreno.
La storia di questa città la rende ancora più unica, è stata infatti la prima capitale dell’Emirato di Sicilia, lo stesso che poi è diventato il Regno di Sicilia con i titoli, prima di Prima Sedes e poi Corona Regis et Regni Caput, lo stesso nome che ha poi mantenuto fino a quando il Regno di Sicilia non è stato sciolto, ovvero nel 1816 con il Congresso di Vienna.
Palermo: itinerario consigliato
Per potere portare a termine un itinerario completo della città di Palermo sarebbe meglio avere qualche giorno in più, ma nel caso in cui i tempi fossero stretti, ecco i punti della città che proprio non potete perdervi una volta atterrati all’aeroporto di Palermo.
Si comincia dal Mercato di Ballarò che è da sempre uno dei mercati più autentici di Palermo, un luogo chiassoso e colorato che fin dalle prime ore del mattino non fa altro che svegliare la città con la giusta quantità di odori e sapori. Ogni quartiere della città ha il suo mercato, ma di certo questo è quello più famoso insieme a quello del Capo. Bancarelle di ogni tipo sono quelle che non mancheranno mai: frutta, verdura, carne e poi anche oggetti per la casa e tanto altro ancora.
Si prosegue il percorso con la Piazza dei Quattro Canti, luogo situato nel cuore della città vecchia, punto di incontro di via Vittorio Emanuele e via Maqueda. Quello che rende unico questo incrocio è la presenza di quattro facciate simmetriche che sono chiamate anche teatro del sole, proprio perchè, vista la loro posizione sono facciate illuminate dal sole una per volta nel corso della giornata. E non finisce qua, da questi quattro luoghi, poi partono anche altri 4 quartieri che sono: Albergheria, Capo, Kalsa e La Loggia. Insomma questo può essere il punto preciso per arrivare in varie zone della città.
Per finire, un itinerario che si rispetti non può comprendere una visita al murale Falcone Borsellino. Per arrivarci si dovrà prendere una piccola strada o per meglio dire una piccola deviazione che conduce dritta dritta a Porta Felice. Da li, sarà impossibile non vedere la parete dell’Istituto scolastico che si trova sul golfo di Palermo e che ha sul davanti proprio un grande murale di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.