Che cosa si può vedere ad Alghero una volta arrivati in città? Per non perdere nemmeno una delle attrazioni della città, ecco un piccolo itinerario che di fatto tocca tutti i punti più salienti del luogo.
Comune italiano situato nella provincia di Sassari, è una delle città principali della Sardegna ed è quinta come numero di abitanti, nel corso dell’800 stato capoluogo di provincia, oggi tutti la considerano la Capitale della Riviera del Corallo che poi altro non è che un nome che deriva dal solo fatto che nelle sue acqua è presente una quantità enorme di corallo rosso.
Una produzione che ne facilità anche, non solo l’attività di lavorazione ma anche la vendita: forse non tutti ci hanno fatto caso ma sullo stemma della città è inserito un piccolo corallo.
Ancora, Alghero è di fatto la terza città universitaria della Sardegna dopo Sassari e Cagliari ed ha il dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica ed è anche sede della Scuola per stranieri di lingua e cultura italiana.
Alghero: itinerario consigliato
Tanto per cominciare, la prima cosa da fare è quella di prenotare il viaggio e arrivare all’aeroporto di Alghero, una volta giunti in questo luogo tra le opzioni da scegliere ci sta la Grotta di Nettuno, che al momento è una delle principali attrazioni della città. All’interno di questo luogo si può accedere tramite terra, seguendo una scalinata di 656 gradini che porterà fino alla parete del promontorio di Caccia. Oppure via mare arrivando direttamente all’ingresso della grotta, solo cosi si potrà avere una vista davvero meravigliosa del luogo.
Seconda opzione è quella del Museo del Corallo che come detto prima è anche una fonte di grande guadagno per la città: dentro è possibile trovare delle collezioni cariche di storia, cultura e leggenda: tutti esempi che rendono grande la città di Alghero e la sua identità. All’interno possono entrare anche i più piccoli.
Alghero: monumenti e chiese
Se la vostra intenzione è quella di visitare un luogo di culto, il consiglio è di andare a cercare la Cattedrale di Santa Maria, il cui nome completo è quello di Cattedrale dell’Immacolata Concezione. E’ composta da un campanile ottagonale ed è a tutti gli effetti il simbolo di Alghero, senza tenere conto del fatto che è anche la Chiesa più grande di tutta la Sardegna. Lo stile con cui è stata costruita è quello gotico-catalano.
Insieme alla Chiesa, di rara bellezza è anche il campanile: chi ha la fortuna di salirci potrà ammirare il panorama della città.
Per quello che concerne i monumenti, un esempio non da poco è quello del Museo Casa Manno: che è poi il museo etnografico della città.
Ma le alternative presenti in città sono davvero tante: ad esempio chi ama la storia può anche considerare di fare visita al Complesso nuragico di Palmavera e della Necropoli di Anghelu Ruju o ancora magari al Santuario di Nostra Signora di Valverde. Per gli sportivi invece, una perfetta opzione è quella di andare a scoprire la Punta Giglio che è il luogo perfetto per il trekking da attraversare con sentieri e scorsi unici.
Invece per una giornata piena di relax perchè non approfittare della Spiaggia delle Bombarde.